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Mai provati, ma giuro che le bambole di ultimissima generazione mi fanno venire un certo languorino... sono allucinanti! mi pare che in Svizzera o in Germania (non ricordo) c'è addirittura una casa chiusa con sexy doll di tutti i tipi. Certo, non da usare in sostituzione della gnocca vera, semmai come supplemento però...i prezzi sono proibitivi. Quelle più realistiche mi pare stiano sui tremila euro . -
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Beh i prodotti che ho linkato su amazon sono decisamente abbordabili.
Gnocca insostituibile, inutile dirlo (a parte le vere, insoddisfabili e che rompono i coglioni ), ma per tenersi allenati ed in forma, son sicuramente meglio di Federica mano amica.. -
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Qualcuno ha mai provato i masturbatori elettrici? . -
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Ho comprato una bambola gonfiabile ultimissimo modello, realistica, talmente realistica che ... non me la da'. -
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Prova a farle vedere il tuo portafoglio.
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Questo è il sito del masturbatore N.1 in assoluto.
Mi interessa per migliorare la mia stamina (durata) con un prodotto realistico e dal prezzo giusto.
A tal proposito consiglio a tutti, in particolare a chi vuol migliorare la propria durata/controllo e quindi performance, la lettura della loro Guida alla Stamina.. -
.Questo è il sito del masturbatore N.1 in assoluto.
e se dovesse capitare il piripicchio nel motore del masturbatore?
Edited by Chev Chelios - 21/10/2019, 18:57. -
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e se dovesse capitare il piripicchio nel motore del masturbatore?
Godi ancora di più.
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Più passa il tempo più tendo ad avere un occhio critico verso la pornografia. Non è moralismo, ma constato gli effetti.
I porno senza dubbio devono rimanere legali, ma secondo me sono una delle più grandi cause di DE.
Crescere in adolescenza con la pornografia è deleterio, devi uscirne.
Io mi sono approcciato al sesso tardivamente e sono cresciuto coi porno, mi facevo anche 5 seghe al giorno, sempre coi porno. E se all'inizio mi bastava l'immaginazione, da quando ho usato i porno con l'immaginazione ha smesso di alzarsi come prima... Poi capita che ne esci dipendente, ne guardi 10 assieme nella ricerca di uno che ti piaccia e ci passi anche un'ora o due di fronte. In più il ricco mondo della pornografia rappresentava una certezza rispetto alla precarietà del sesso reale, quindi nemmeno alla fine mi volevo approcciare veramente al sesso reale. E ho amici che a 25 anni ancora vivono di seghe e non vogliono affrontare la loro sessualità, se non in alcuni timidissimi tentativi.
Inoltre mi capitava di desiderare cose che vedevo nei porno che poi nella realtà non trovavo eccitanti, mi ha portato a vedere il sesso in un modo sbagliato, come un atto performativo. Mi chiedo quanto essa abbia influito sul mio modo di idealizzare il sesso e anche sui miei gusti relativi alle pratiche sessuali che trovo più eccitanti. Ma soprattutto mi ha causato confronti/paragoni/insicurezze e portato anche a vederlo in un modo molto poco intimo. Sembra quasi che faccia sì che il sesso diventi una forma di masturbazione.
I miei primi approcci al sesso mi hanno fatto schifo perché i porno erano la mia unica fonte di "educazione sessuale". E anche se c'è pornografia meno stereotipata, è minoritaria.
Mi sono inizialmente sentito inadeguato rispetto alle performance che avevo come riferimento e ho lasciato anche fuori dalla sessualità tutta la dimensione affettiva/relazionale. E quando ho abbracciato quella dimensione sono stato meglio e ho fatto il miglior sesso della mia vita, ho iniziato a vedere il sesso meno come una performance e meno come un atto "violento" (anche se le dinamiche di potere secondo me ci sono sempre un pochetto)... Ma comunque spesso mi torna in mente l'idea della "prestazione sessuale", alimentata poi anche dal fatto che persino le donne (la mia, ad esempio) guardano i porno e ne sono influenzate, altrimenti non sarei qui e vivrei la mia sessualità con più spensieratezza.
Meno porno guardo, più mi sembra di guarire.
Parte dei problemi di DE derivano proprio da quello, non solo subentra il confronto ma il desiderio si appiattisce e la soglia diventa sempre più ampia.
La rivoluzione della pornografia potrebbe essere un segno della liberazione sessuale, ma non la vedo tanto così, penso che si sia andati avanti ma che non sia proprio libertà, ecco.. -
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Condivisibile ciò che scrivi Lorx, consideriamo, appunto, che sono le donne in primis ad alimentare la psicosi prestazionale che i porno iniettano nell'uomo (giovane e meno che sia). E' poi un giro di rumors fra donna e donna che si ingigantisce, vuoi per vanità, vuoi per mancanza di valori e argomenti di cui conversare, sta di fatto che all'orecchio del maschio cala una spada di damocle sessuale e sessista.
Chi riesce a farsi scivolare addosso tutto è il vincente (li stimo e invidio parecchio).
Il resto, è piegato alla necessità di pillole pde5, dapo, integratori e analisi medico-psicologiche.
E sì, anche a fine meramente ludico, ne siamo schiavi, in una sorta di forma di ludopatia, che in fondo in fondo altro non cela che insoddisfazione e desiderio/bisogno di strafare. Come la visione dell'ennesimo porno.. -
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Condivido in pieno Lorx,lettera per lettera, soprattutto quando descrivi la risposta psicologica al sesso da parte di un pornodipendente, proprio perché lo sono stato, mi ritrovo in tutto quello che descrivi. Come in tutte le cose, però, farei un distinguo tra dipendenza e non. Attualmente riesco a fruire della pornografia anche solo una volta a settimana (e per non più di mezz'ora) e devo dire che la cosa, così, è ben diversa, non ho cali di desiderio durante il sesso, anzi mi dà qualche idea in più su posizioni da provare e situazioni eccitanti che mi caricano ancora di più. . -
.anzi mi dà qualche idea in più su posizioni da provare e situazioni eccitanti che mi caricano ancora di più.
Condivido.
Come in ogni cosa, basta non abusarne.
Gli estremi, verso l'alto o il basso che essi siano, sono sempre deleteri.. -
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Sì, anche io non ne sono più assolutamente dipendente, a volte li guardo anch'io con uno spirito di apprendimento.
Però, appunto, mi limito tanto perché ho paura di ricadere nel vortice.
A piccole dosi non è così deleteria, però il mio giudizio in assoluto è questo, mai la vieterei comunque.
Sarebbe forse ancora più controproducente per la società.. -
.l'11 novembre vado a fare l'ultima visita androl. della mia vita 150 sacchi da buttare da un dottore che viene dal nord est, dicono essere un grande, vedremo, si chiama massimo capone, se mi proporrà le onde d'urto le farò, non mi aspetto di scopare senza farmaci ma almeno di usare dosi umane ed avere un ottima erezione, credo che questo dovrebbe essere il minimo sindacale, altrimenti è tutto una truffa
Puoi anche risparmiarteli allora questi 150. Purtroppo ad oggi non vi è nessuna cura per la disfunzione erettile. Solo trattamenti sintomatici. Alcuni "guariscono" e non si sa perché. Dipende da fattori genetici, fattori ambientali e dallo stile di vita. Fossi in te, cambierei proprio quest'ultimo, lo stile di vita:
- zero alcol
- alimentazione sana
- esercizio fisico 6 giorni su 7
- niente più sesso con sgualdrine a pagamento
- niente pornografia
- limita le pugnette
- meditazione, se puoi tutti i giorni, altrimenti più che puoi
- adotta un modello di pensiero positivo
- inizia un hobby, qualcosa che ami, fosse anche fare le palline con la plastilina, se ti piace (ovvero, torna bambino)..
e forse nel giro di qualche mese starai meglio su quel versante. E se non starai meglio, ci avrai guadagnato in salute nella psiche e nello spirito.
Io ho una teoria, ovvero che la disfunzione erettile sia un "dono" 😂.. qualcosa che ci dice "amico, cerca di dirigere le tue energie verso qualcosa di costruttivo, e non sprecarle in cazzate come il sesso fine a se stesso ". Quindi, utilizza questo "dono" come opportunità.. cerca di usarlo per diventare una versione di te stesso migliore di quella attuale.
E, dimenticavo.. non avere attaccamento per il risultato 😄.
Sei arrivato ad un punto in cui solo le iniezioni di vasoattivo intracavernoso prima del rapporto forse possono aiutarti. Puoi risparmiarti dunque i 150 euro.. fidati. Cambia strada.
In bocca al lupo ...
Sono sostanzialmente daccordo con Canaga77 che cambiare stile di vita migliora la vita
Pero' non sono cosi' daccordo nell'affermazione "niente piu' sesso con sgualdrine a pagamento"
L'alcool fa' male, l'alimentazione deve essere sana, l'esercizio fisico fa' bene, la meditazione anche fa' benissimo, il pensiero positivo anche, ma quando mai la fica fa' male ???
Io ho avuto tante storie, un matrimonio, tre convivenze e altre relazioni, in alcuni casi ho avuto accanto a me donne tantriche con cui ho vissuto l'unione tantrica, ma questo non significa che se un periodo non ho una compagna mi fa' male avere un rapporto con una prostituta. Dipende sempre come ci si avvicina, io riesco ad avere un rapporto mistico anche con una prostituta, certo e' una che conosco bene e c'e' un bel feeling. Ma non e' che andare con una prostituta mi peggiori i problemi di DE. Cosi' come pure dire che fa' bene limitare le pugnette... boooh ma che si diventa ciechi ??? Ci sono giorni in cui fai sesso in maniera piena completa mistica e momenti in cui scopi con una prostituta o ti fai una pugnetta. Tendere sempre ad un sesso ideale e o quello o niente non fa' neanche bene, viva anche una sana pugnetta o una bella troia. Certo ci deve essere anche qualcosa di piu' importante, sessualmente palando, il cambiamento e' dentro di noi, si puo' anche andare con una prostituta e vivere la cosa sessualmente molto appagante e parlo di totalita' sessuale.. -
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Assolutamente concorde con Savor.
Fare sesso con la donna che frequentiamo o con una escort fa la differenza. Escort tutta la vita.
Battute a parte, c'è del vero: la differenza la fa che, magari, amate la partner "free"?
No, davvero signori, risparmiatemi i patemi legati all'amore e quant'altro (ho anch'io parecchio trascorso relazionale sul groppone), suvvia siamo tutti maturi e (più o meno) razionali.
Emozioni si provano col momento, sono dentro di noi, l'empatia col partner che ne scaturisce può nascere con chiunque e anche in una nottata.
Tutto si paga e tutto esige un conto da pagare..