-
.
Leggo spesso segnalazioni che alcuni lotti non contengono la quantità di principio attivo dichiarata, o addirittura che nel medesimo blister alcune pillole sono efficaci e altre no.
Come precisato dai bugiardini, gli inibitori della PDE5 NON provocano l'erezione, danno invece la possibilità di averla e mantenerla se e solo se c'è desiderio ed eccitazione.
Pertanto l'erezione è soltanto una condizione sufficiente per valutare la bontà della pillola, mentre l'insuccesso non è sicura prova di principio attivo scarso, può avvenire anche con farmaco ottimo ma in condizioni psicofisiche non favorevoli.
Per verificare l'efficacia di ogni nuova fornitura, preferisco basarmi piuttosto sugli EFFETTI INDESIDERATI cioè presenza di disturbo intenso=pillola buona.
Faccio come segue.
Per una buona prestazione sessuale mi basta 1/4 della pillola tipo; per la sperimentazione di cui sopra invece ne assumo una intera ovvero 4 volte la dose abituale (le mie condizioni di salute me lo permettono senza rischi). Valuto quindi il più evidente (per la mia reattività) degli effetti indesiderati: la percezione distorta dei colori che nel mio caso consiste nel vedere una scia bluastra lasciata dal movimento rapido di oggetti bianchi e la percezione di bordi gialli sugli stessi, talvolta percepisco il colore rosa come fosse giallo. Fortunatamente non ho altri fastidi, come congestione nasale o arrossamento degli occhi disturbi di stomaco o mal di testa, pertanto la prova non è fastidiosa; anzi è divertente quando dopo circa mezz'ora percepisco i colori distorti.
Talvolta il sovradosaggio mi riduce la sensibilità del pene e quindi è più laborioso raggiungere l'eiaculazione; in compenso la mia compagna si diverte di più.
Dopo il test della prima pillola, ritorno al mio dosaggio abituale.
Se volete sperimentare questo sistema di verifica vi consiglio di valutare la vostra possibilità di sopportare il sovradosaggio, ricordando che la principale controindicazione per gli inibitori della PDE5 é la pressione sanguigna BASSA.
Applico questo sistema da vari anni e non ho mai riscontrato pillole con contenuto di principio attivo scarso (ho acquistato da almeno dieci venditori diversi). Le mie prestazioni non sono sempre ottime, però attribuisco ciò ad eventuale stanchezza, aver mangiato poco dopo l'assunzione del farmaco o ad altre situazioni che diminuiscono l'interesse per il sesso. Comunque, in più di 6 anni che assumo questi farmaci, ho fatto cilecca una sola volta.
Ciao a tutti.
. -
Supernik72.
User deleted
Un'analisi direi PERFETTA di come andrebbero testate queste pillole...
Grazie mille Morcego!![:[IMG]http://i62.tinypic.com/rvy](http://i62.tinypic.com/rvyam8.gif)
. -
.
da mettere in rilievo. . -
.
fatto ![:[IMG]http://i61.tinypic.com/m9c](http://i61.tinypic.com/m9c8l5.gif)
. -
.
ne terremo conto 
. -
Kamigra90.
User deleted
Vista questa analisi interessante.
Dopo 6 anni hai effettuato analisi del sangue o esami? Hanno portato problemi con l'assunsuzione di quesdte pasticcheLeggo spesso segnalazioni che alcuni lotti non contengono la quantità di principio attivo dichiarata, o addirittura che nel medesimo blister alcune pillole sono efficaci e altre no.
Come precisato dai bugiardini, gli inibitori della PDE5 NON provocano l'erezione, danno invece la possibilità di averla e mantenerla se e solo se c'è desiderio ed eccitazione.
Pertanto l'erezione è soltanto una condizione sufficiente per valutare la bontà della pillola, mentre l'insuccesso non è sicura prova di principio attivo scarso, può avvenire anche con farmaco ottimo ma in condizioni psicofisiche non favorevoli.
Per verificare l'efficacia di ogni nuova fornitura, preferisco basarmi piuttosto sugli EFFETTI INDESIDERATI cioè presenza di disturbo intenso=pillola buona.
Faccio come segue.
Per una buona prestazione sessuale mi basta 1/4 della pillola tipo; per la sperimentazione di cui sopra invece ne assumo una intera ovvero 4 volte la dose abituale (le mie condizioni di salute me lo permettono senza rischi). Valuto quindi il più evidente (per la mia reattività) degli effetti indesiderati: la percezione distorta dei colori che nel mio caso consiste nel vedere una scia bluastra lasciata dal movimento rapido di oggetti bianchi e la percezione di bordi gialli sugli stessi, talvolta percepisco il colore rosa come fosse giallo. Fortunatamente non ho altri fastidi, come congestione nasale o arrossamento degli occhi disturbi di stomaco o mal di testa, pertanto la prova non è fastidiosa; anzi è divertente quando dopo circa mezz'ora percepisco i colori distorti.
Talvolta il sovradosaggio mi riduce la sensibilità del pene e quindi è più laborioso raggiungere l'eiaculazione; in compenso la mia compagna si diverte di più.
Dopo il test della prima pillola, ritorno al mio dosaggio abituale.
Se volete sperimentare questo sistema di verifica vi consiglio di valutare la vostra possibilità di sopportare il sovradosaggio, ricordando che la principale controindicazione per gli inibitori della PDE5 é la pressione sanguigna BASSA.
Applico questo sistema da vari anni e non ho mai riscontrato pillole con contenuto di principio attivo scarso (ho acquistato da almeno dieci venditori diversi). Le mie prestazioni non sono sempre ottime, però attribuisco ciò ad eventuale stanchezza, aver mangiato poco dopo l'assunzione del farmaco o ad altre situazioni che diminuiscono l'interesse per il sesso. Comunque, in più di 6 anni che assumo questi farmaci, ho fatto cilecca una sola volta.
Ciao a tutti.. -
CESARE71.
User deleted
Io, personalmente, alla soglia dei "50" e dopo una decina di anni di utilizzo sporadico di levitra e viagra (più il secondo), ho avuto dei seri problemi, probabilmente legati all'aumento del valore del CPK nel sangue che mi hanno procurato una paio di volte a distanza di mesi dei "pericolosi" malori che mi hanno costretto ad andare al Pronto Soccorso
Attualmente ho smesso l'utilizzo e aspetto di provare lo SPEDRA per verificare se gli affetti collaterali sono meno invasivi. -
.
Scusami ma l'aumento del cpk non ha niente a che vedere con questi farmaci. . -
.
Penso che sia meglio chiudere questa discussione visto che la conclusione non é il tema del post.
www.farmacovigilanza.org/alterazioni_parametri/035.htm. -
.
il cpk lo fanno fare per vedere se sei a rischio infarto, me lo hanno fatto fare a me quando ho avuto l'infarto e successivamente prima di fare la seconda angioplastica, serve per vedere se sei a rischio infarto ricordo solo che riguarda i muscoli ma non ricordo altro, le compresse non centrano nulla . -
CESARE71.
User deleted
In generale, escludendo gravi patologie come l’infarto o le malattie polmonari, il Cpk alto può indicare il grado di affaticamento muscolare; esistono tre forme differenti di CPK :
CK-MM che riguarda il cuore e i muscoli scheletrici
CK-BB che riguarda il cervello
CK-MB che riguarda il cuore.
Valori alti di CPK possono essere interpretati in modi diversi. Possono essere la conseguenza di problematiche molto differenti tra di loro, per esempio di infiammazioni muscolari:
Purtroppo i malori che mi hanno portato al Pronto Soccorso sono avvenuti nelle notti in concomitanza con l'assunzione di Levitra una volta e Viagra l'altra
Malori legati a una sensazione di svenimento e di dolori muscolari al petto, allo stomaco e alle braccia
E si sa che questi farmaci possono procurare dolori muscolo-scheletrici
Gli esami hanno escluso qualsiasi problema di origine cardiaca
Io non sono un dottore, ma da quando ho smesso di prenderli (circa 2 mesi) il CPK è sceso e non ho più avuto questi malori
Sto cercando, infatti, di capire l'eventuale connessione tra l'assunzione dei farmaci ed i problemi che mi sono sorti...
Perdonatemi se sono andato OT, ma il mio problema è serio. -
.In generale, escludendo gravi patologie come l’infarto o le malattie polmonari, il Cpk alto può indicare il grado di affaticamento muscolare; esistono tre forme differenti di CPK :
CK-MM che riguarda il cuore e i muscoli scheletrici
CK-BB che riguarda il cervello
CK-MB che riguarda il cuore.
Valori alti di CPK possono essere interpretati in modi diversi. Possono essere la conseguenza di problematiche molto differenti tra di loro, per esempio di infiammazioni muscolari:
Purtroppo i malori che mi hanno portato al Pronto Soccorso sono avvenuti nelle notti in concomitanza con l'assunzione di Levitra una volta e Viagra l'altra
Malori legati a una sensazione di svenimento e di dolori muscolari al petto, allo stomaco e alle braccia
E si sa che questi farmaci possono procurare dolori muscolo-scheletrici
Gli esami hanno escluso qualsiasi problema di origine cardiaca
Io non sono un dottore, ma da quando ho smesso di prenderli (circa 2 mesi) il CPK è sceso e non ho più avuto questi malori
Sto cercando, infatti, di capire l'eventuale connessione tra l'assunzione dei farmaci ed i problemi che mi sono sorti...
Perdonatemi se sono andato OT, ma il mio problema è serio
a me per il mio problema li hanno fatti fare tutti e tre, non so quale sia il tuo problema le pillole che hai preso potrebbero essere stata la causa come no. -
CESARE71.
User deleted
Perdonami Franck se mi ripeto...
Purtroppo i malori che mi hanno portato al Pronto Soccorso sono avvenuti solo nelle notti in concomitanza con l'assunzione di Levitra una volta e Viagra l'altra (in un terzo caso ho evitato il Pronto Soccorso solo perchè ne avevo preso una dose piccolissima - circa 1/4 di pastiglia - e dopo un ora il malore si è ridotto)
E da quando ho smesso di prenderli (circa 2 mesi) il CPK è sceso e non ho più avuto nessun tipo di malore simile.... -
.
[QUOTE=CESARE71,26/5/2017, 15:49 ?t=72417398&st=0#entry608873862]
Perdonami Franck se mi ripeto...
Purtroppo i malori che mi hanno portato al Pronto Soccorso sono avvenuti solo nelle notti in concomitanza con l'assunzione di Levitra una volta e Viagra l'altra (in un terzo caso ho evitato il Pronto Soccorso solo perchè ne avevo preso una dose piccolissima - circa 1/4 di pastiglia - e dopo un ora il malore si è ridotto)
E da quando ho smesso di prenderli (circa 2 mesi) il CPK è sceso e non ho più avuto nessun tipo di malore simile...
[/QU
ciao cesare71, non saprei che dirti, certo sarebbe meglio non prendere niente, purtroppo dobbiamo autogestirci al meglio o rinunciare non ci sono vie di mezzo. -
.Leggo spesso segnalazioni che alcuni lotti non contengono la quantità di principio attivo dichiarata, o addirittura che nel medesimo blister alcune pillole sono efficaci e altre no.
Come precisato dai bugiardini, gli inibitori della PDE5 NON provocano l'erezione, danno invece la possibilità di averla e mantenerla se e solo se c'è desiderio ed eccitazione.
Pertanto l'erezione è soltanto una condizione sufficiente per valutare la bontà della pillola, mentre l'insuccesso non è sicura prova di principio attivo scarso, può avvenire anche con farmaco ottimo ma in condizioni psicofisiche non favorevoli.
Per verificare l'efficacia di ogni nuova fornitura, preferisco basarmi piuttosto sugli EFFETTI INDESIDERATI cioè presenza di disturbo intenso=pillola buona.
Faccio come segue.
Per una buona prestazione sessuale mi basta 1/4 della pillola tipo; per la sperimentazione di cui sopra invece ne assumo una intera ovvero 4 volte la dose abituale (le mie condizioni di salute me lo permettono senza rischi). Valuto quindi il più evidente (per la mia reattività) degli effetti indesiderati: la percezione distorta dei colori che nel mio caso consiste nel vedere una scia bluastra lasciata dal movimento rapido di oggetti bianchi e la percezione di bordi gialli sugli stessi, talvolta percepisco il colore rosa come fosse giallo. Fortunatamente non ho altri fastidi, come congestione nasale o arrossamento degli occhi disturbi di stomaco o mal di testa, pertanto la prova non è fastidiosa; anzi è divertente quando dopo circa mezz'ora percepisco i colori distorti.
Talvolta il sovradosaggio mi riduce la sensibilità del pene e quindi è più laborioso raggiungere l'eiaculazione; in compenso la mia compagna si diverte di più.
Dopo il test della prima pillola, ritorno al mio dosaggio abituale.
Se volete sperimentare questo sistema di verifica vi consiglio di valutare la vostra possibilità di sopportare il sovradosaggio, ricordando che la principale controindicazione per gli inibitori della PDE5 é la pressione sanguigna BASSA.
Applico questo sistema da vari anni e non ho mai riscontrato pillole con contenuto di principio attivo scarso (ho acquistato da almeno dieci venditori diversi). Le mie prestazioni non sono sempre ottime, però attribuisco ciò ad eventuale stanchezza, aver mangiato poco dopo l'assunzione del farmaco o ad altre situazioni che diminuiscono l'interesse per il sesso. Comunque, in più di 6 anni che assumo questi farmaci, ho fatto cilecca una sola volta.
Ciao a tutti.
Beato te, io le ho beccate subito tutte ciucche
.
Contenuto in principio attivoCome verificare se le pillole sono buone o taroccate |
